"casa brown dolomiti"
Cortina D'Ampezzo - Belluno 2023
immagini: Grazia Fiore
L’unità immobiliare si trova all’interno di uno dei condomini progettati da Edoardo Gellner, l'architetto Istriano fra i soci fondatori dell'INARCH, che ha profondamente segnato negli anni '50 l'architettura di Cortina D'ampezzo.
Ci troviamo in particolare nel Residence Palace, una delle opere progettate per le Olimpiadi invernali del 1956, dove ricorrono un po’ tutti i temi caratteristici dell’architettura montana, sia nella sua accezione più vernacolare che in quella più contemporanea: l’uso del cemento a faccia vista, della pietra, sia da rivestimento che in pezzame irregolare a pavimento e, ovviamente, l’uso del legno, sia quale rivestimento che in forma di brise-soleil.
Un ciclo graduale di interventi mira a ripulire alcuni ambiti della specifica unità immobiliare, adibita all’accoglienza turistica, fermo restando il carattere generale dell’abitazione completata oggi anche con interessanti pezzi di arredo.
Elemento centrale al progetto è ovviamente l’uso del legno, presente nei controsoffitti, nei rivestimenti a parete e nei nuovi arredi, che insieme al colore permette la perfetta integrazione anche dei nuovi elementi.
In particolare viene utilizzato il verde salvia che caratterizza i vecchi mobili di montagna, in parte eredità dello stile veneziano, in maniera molto sobria e delicata spesso presente negli arredi nel tipico stile tirolese.