"casa emme-emme"
Roma (Italy) - 2015 - 2020
immagini: Serena Eller
La necessità di configurare la nuova abitazione secondo un linguaggio contemporaneo, pulito e naturale, ma non esasperato, costituisce l’obiettivo dell’intervento di ristrutturazione di un bell’attico per una coppia di Committenti cui viene ritratta così una spazialità sobria, elegante e lineare, senza mettere in atto alcun tipo di stravolgimento distributivo, rispettando anzi la disposizione già in essere delle zone giorno e notte, solo ritoccate per alcuni puntuali perfezionamenti.
L’ingresso risulta caratterizzato da una boiserie in laccato grigio che amalgama il portoncino di ingresso in una trama di bassofondi a ricucire in un unico disegno anche l’adiacente copritermosifone e prospetta sull’ampio soggiorno, allestito con una composizione divano da centro stanza a servizio della grande parete attrezzata TV; da questo si ‘scivola’ in maniera fluida nella zona pranzo, con il set tavolo-sedie e credenza in rovere.
A sua volta il pranzo risulta in diretta comunicazione anche con la cucina, ritratta con un’eclatante penisola ad assetare la richiesta di ‘piani di lavoro’ espressa dalla Committente; il pannello in finitura a specchio posto a definire lo schienale della stessa penisola, concorre ad alleggerire questa, facendo virtualmente lievitare sul nulla il grande top in rovere tinto scuro.
Sul fondale della zona di lavoro si posizionano invece le colonne frigo e forno, mentre un’asola in vetro rivela il retrostante locale studio, inondato di luce dall’ampia finestratura.
Il corridoio da accesso poi tramite delle porte del tipo invisibile, prima alla lavanderia, quindi al bagno ospiti - dove una intera parete vetrata garantisce pur nella mancanza di una vera finestra il giusto apporto di luce naturale - e quindi alla suite letto.
Questa, dotata di un proprio bagno (allestito con lavabo, sanitari, un comodissimo piatto doccia e una vasca da centro stanza) permette transitando nel guardaroba di accedere alla parte letto vera e propria, così opportunamente appartata.
Una calda pavimentazione in parquet caratterizza tutta l’abitazione, fatta salva la zona operativa del locale cucina e i bagni, pavimentati con un pratico gres porcellanato.
Il grigio medio, eletto a ‘colore’ dell’intervento, sottolinea gli opportuni episodi architettonici (setti, velette o intere pareti), scandendo lo spazio in maniera geometrica in quella lunga prospettiva visiva che taglia tutto l’appartamento, penetrandolo dalla zona salotto, attraverso il pranzo e quindi la cucina, fino alla veranda studio; è qui che Camilla, la gatta di casa, si accovaccia sulla poltrona in corda, ai raggi del sole.